In questi anni si parla insistentemente di previdenza, a tutti i livelli : sanitaria, pensionistica ed assistenziale, è una tematica che riguarda l’intera Europa ed Agribusiness è presente per tutelare, oltre ai beni aziendali ed ai fattori produttivi, anche e prima di tutto le persone.
Perché si parla spesso di welfare ? Vediamo qualche dato :
- Nel 2030 un italiano ogni 12 sarà anziano e si stimano almeno cinque milioni di persone non autosufficienti;
- Un venticinquenne neoassunto dovrà lavorare almeno 46 anni, secondo la curva demografica attuale;
- Quasi sei milioni degli attuali “ millennials “ saranno a rischio povertà nel 2050
L’inverno demografico e l’allungamento della vita costringono i governi a rivedere periodicamente le politiche assistenziali, in sintesi, già oggi l’assistenza pubblica, come l’hanno conosciuta i nostri genitori, non esiste più.
Qual è il ruolo del team Agribusiness ? Analisi, consulenza e proposte di prodotti adeguati, vediamoli:
- Fondo pensione aperto Plurifonds nato nel 1999 e conta, oggi, 120.000 iscritti con un patrimonio gestito di 1.4 miliardi di euro.
- LTC ( Long Term Care ) è una rendita per le persone divenute non autosufficienti, oggi in Italia le persone in questa situazione sono 3,5 milioni coinvolgendo 918.000 famiglie.
- TCM ( temporanea caso morte ) è un capitale esentasse, non pignorabile e non sequestrabile che garantisce una somma di denaro predestinata contrattualmente, in caso di morte da malattia od infortunio, è una vera e propria eredità a disposizione degli eredi, ideali per chi ha impegni familiari o finanziari.
- Polizza malattia che ti permette di rivolgerti ad istituti ospedalieri convenzionati per interventi chirurgici oppure in grado di garantire capitali in caso di invalidità permanente legate a malattie.
Agribusiness propone alle aziende piani welfare per fidelizzare i propri dipendenti godendo di sgravi fiscali.
Rivolgiti a noi, saremo pronti ad ascoltare le tue esigenze per valutare insieme le opportunità che consentono di affrontare le sfide della società in cui viviamo.
Maffo Giommi
